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Seminario: La gestione algoritmica dell’apprendimento

Data evento: Dal al - 8.30
Dove: Aula LSM.1 Dipartimento di Educazione e Scienze Umane
Testo evento

Pieter Vanden Broeck

Abstract: Nel giro di pochi decenni, un nuovo vocabolario composto di piattaforme, di
cloud, d’intelligenza artificiale e molto altro ancora è diventato inevitabile per descrivere una parte crescente del mondo sociale. Sotto il lembo di gestione algoritmica, la sociologia ha iniziato a studiare come questi nuovi elementi si relazionano con le condizioni
contemporanee del lavoro e della sua supervisione. Nel complesso del dibattito scientifico, le prime conclusioni suggeriscono che gli algoritmi stiano aprendo nuovi modi per disciplinare il lavoro alla ricerca di una sempre maggiore efficienza - un taylorismo dopato, in breve.

Nonostante alcuni punti di convergenza, sosterrò in questo seminario la tesi che la gestione
algoritmica non dovrebbe essere vista semplicemente come un'estensione della gestione
scientifica poiché rappresenta una visione del mondo diversa. Mentre la gestione scientifica
di Taylor considerava i lavoratori come macchine programmabili, la gestione algoritmica
vede le macchine come capaci di imparare – e persino d’insegnare. La gestione algoritmica,
dunque, non costituisce semplicemente un altro modo per dirigere le attività dei
professionisti, ma, al contrario, pretende di fornire un modo diverso per svolgere quelle
attività stesse. A legittimare questa pretesa, ci sono nuove rivendicazioni di conoscenza,
ampiamente divergenti e spesso ortogonalmente opposte al sapere rivendicato dalle
professioni già affermate.

In questo seminario, esaminerò questa competizione tra rivendicazioni di conoscenza
opposte, utilizzando l'istruzione come esempio. Al fine di esplorare come il concetto possa
essere reso utile alla sociologia dell'educazione, la presentazione illustrerà la diversa visione
del mondo della gestione algoritmica utilizzando del materiale empirico raccolto nel mondo EdTech di New York e alcune scuole elementari italiane. 

Pieter Vanden Broeck è un ricercatore post-dottorale presso l'Università di Modena e Reggio Emilia e docente invitato all’università di Louvain (Belgio). In precedenza, ha lavorato come ricercatore presso la Columbia University, grazie a una borsa di studio europea ‘Marie Skłodowska-Curie’. Attingendo alla sociologia economica, alla sociologia dell'educazione e agli studi sulla globalizzazione, il suo lavoro si concentra sulle modalità di governance e le forme organizzative che si discostano dal progetto nazionale degli stati moderni. Attualmente, studia come nuove forme di competenza si coalizzano intorno alle piattaforme di apprendimento digitali, modificando la distribuzione dei ruoli nel mondo dell'educazione.

Allegati
Data ultimo aggiornamento:
28/03/2025