Titolo del corso | Dottorato industriale in Reggio Childhood Studies: from Early Childhood to Lifelong Learning |
Coordinatore | Prof.ssa Carla Bagnoli |
Rappresentante dei dottorandi | Letizia Capelli |
Mail segreteria | |
Sito web | www.phdreggiochildhoodstudies.unimore.it |
Sede amministrativa | Dipartimento di Educazione e scienze umane, Università di Modena e Reggio Emilia |
Con il dottorato di ricerca industriale internazionale, il Dipartimento di Educazione e Scienze Umane dell’Università di Modena e Reggio Emilia e Fondazione Reggio Children-Centro Loris Malaguzzi intendono offrire un percorso di terzo ciclo arricchito da partner internazionali di riconosciuta qualità sul piano della ricerca, che si svolge nel quadro “industriale” della Fondazione stessa, così da costruire una biblioteca di ricerca che elabori l’esperienza e affronti le nuove sfide del mondo education.
L’approccio e i contenuti, la prassi e le politiche, le figure e l’intuizione, le sfide e gli sviluppi di ciò che ruota attorno alla filosofia educativa legata alla prima infanzia nata a Reggio Emilia costituiscono un patrimonio di grande rilevanza internazionale. Dottorato internazionale, il corso in Reggio Childhood Studies si propone anche come una innovazione nel quadro dei dottorati perché costituisce una community residenziale che vedrà tutti i partecipanti condividere spazi e orari di lavoro nel contesto industriale eletto a contenitore e contenuto del programma.
Le competenze metodologiche e scientifiche, le esperienze interdisciplinari, il network istituzionale nazionale ed internazionale preparano
1) figure professionali di riferimento nella progettazione, organizzazione e coordinamento dei servizi educativi nel settore pubblico e privato, sia per la prima infanzia che nei successivi gradi di istruzione;
2) consulenti e formatori in organismi di gestione, orientamento, supporto e controllo sia della Pubblica Amministrazione che del settore privato;
3) studiosi, formatori e valutatori in enti, centri e progetti di ricerca, pubblici e privati, nazionali e internazionali che promuovono l'approccio ‘Reggio Emilia’, in particolare per le agende pedagogica, psicopedagogica e filosofica;
4) ricercatori nei nuovi percorsi interdisciplinari e transdisciplinari che riguardano l’apprendimento, nelle sue dimensioni pedagogiche, epistemologiche, etiche e sociali.