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1. CAPACITÀ PROGETTUALE, INTERNAZIONALIZZAZIONE, RISULTATI DELLA RICERCA

Nel DESU lavorano docenti il cui successo è testimoniato dall’importanza della produzione scientifica: dal 2015 a oggi i membri del DESU hanno prodotto circa 1.600 pubblicazioni, di cui 90 monografie e oltre 1.000articoli su rivista scientifica, di cui oltre 500 in riviste riconosciute dall’ANVUR in fascia A. La qualità del personale docente è poi testimoniata da prestigiosi incarichi (a titolo esemplificativo: il ruolo di Chief Scientific Advisor della Commissione Europea; l’appartenenza all’Accademia Nazionale dei Lincei; il ruolo di PI di infrastrutture di ricerca europee; il coordinamento scientifico del G20 Interfaith Forum Italy; la presidenza del Centro Italiano per la Ricerca Storico-Educativa; l’appartenenza al direttivo dell’European Distance and E-learning Network e del Family Law: European Academic Network), nonché dai numerosi progetti locali, nazionali ed europei vinti.

Molti docenti hanno ottenuto fellowships e posizioni di ricerca in sedi come University of Chicago, Cornell University, Università di Oslo, Universität Erfurt; sono presenti in vari Comitati di Edizioni Nazionali del MIC; coordinano collane e grandi opere internazionali presso editori quali Il Mulino, Einaudi, Laterza, Istituto dell’Enciclopedia Italiana - Treccani, Mondadori, Brill, de Gruyter, Vandenhoeck&Ruprecht, Palgrave, Routledge

2. INTERDISCIPLINARITÀ

Il DESU si caratterizza per la sua capacità di integrare diverse prospettive e competenze pedagogico- didattiche, filosofiche, storiche, letterarie, linguistiche, sociologiche, scientifiche e giuridiche nello studio di temi come le strategie di insegnamento disciplinare, la gestione di contesti multiculturali, l’innovazione nelle pratiche educative (anche a partire dalle nuove esigenze socio-culturali e dall’impatto derivante dall’innovazione digitale).
Tale capacità è dimostrata, oltre che dalla didattica interdisciplinare e multidisciplinare, dalla propensione alla collaborazione dei gruppi di ricerca, sia nei progetti internazionali e nazionali che nelle collaborazioni con istituzioni e con Dipartimenti locali (Ingegneria, Giurisprudenza, Scienze biomediche) nei programmi del MUR e del PNRR. In particolare: il Cluster Nazionale “Tecnologie per le Smart Communities – Progetto Città Educante: contesti e tecnologie nei processi di apprendimento”, il PON “DICET - INMOTO - Organization of Cultural Heritage for Smart Tourism and Real-time Accessibility” e il progetto PNRR ITSERR, che si muovono fra Digital Humanities, Educational & Religious Studies e ICT.

3. RAPPORTI CON IL TERRITORIO

Il DESU sorge nell’area reggiano-modenese, che vanta il più elevato Indice di sviluppo umano in Italia e tra i più alti al mondo (0,939: report ONU 2021). Ciò si deve anche a un sistema educativo di eccellenza, in particolare a quello dell’infanzia (0-6) in cui il Reggio Approach sviluppato da Loris Malaguzzi (1920-1994) ha suscitato l’attenzione di tutto il mondo. Il DESU offre un rilevante contributo a questa realtà, con una fitta rete di convenzioni con enti del territorio (tra cui Scuole e Nidi d’Infanzia dei Comuni delle Province di Reggio Emilia e Modena, Fondazione Reggio Children, Centro per l’istruzione degli adulti, Azienda pubblica di servizi alla persona di Bologna) ed enti nazionali (MUR, MIC, etc.) per corsi di formazione, consulenze, progetti di ricerca e sperimentazione educativa, diffusione della cultura scientifica